Prime impressioni sulla seconda elementare

L'autunno è iniziato e presto inizieranno i grandi lavori nel nostro giardino: armati di rastrelli e sacchi raccoglieremo ... ehm ehm... Mr T raccoglierà la miriade di foglie che tappezzerà il prato. Spero solo che i bambini si divertano ad aiutare come lo scorso anno.

Ma cosa c'entra tutto questo discorso sull'autunno e le foglie? Nulla, o quasi... L'autunno avanza, le temperature si abbassano e (trascorso il primo mese di scuola) posso finalmente raccontarvi le prime impressioni sulla seconda elementare.
La scorsa settimana c'è stata la prima riunione con i docenti per la presentazione del programma, dei progetti e delle uscite didattiche.

"Questa classe è un vero disastro! E' evidente che i bambini durante le vacanze non hanno studiato abbastanza... ma cosa credete che noi possiamo perdere tempo a rifare cose dell'anno scorso?? E poi sono troppo agitati, non sanno stare a posto seduti, arrivano in classe e prima ancora di mettere l'astuccio sul banco tirano fuori i giochi che dovrebbero usare all'intervallo... insomma hanno già sette anni dovrebbero saper rispettare le regole, perciò d'ora in poi è vietato portare giochi da usare a ricreazione. Ah... per quanto riguarda i progetti ci sarà quello con il maestro di musica, mentre non ci sarà la gita di fine anno perché ... beh perché non abbiamo le ore di compresenza e se facciamo un'ora in più non abbiamo nessun rimborso, quindi non se ne fa nulla (nota mia: tanto la gita non rientra nel programma didattico! Mica i bambini imparano qualcosa in gita, giusto?)"

Non spaventatevi, non è questo che hanno detto gli insegnanti di BUH, ma è quello che ci saremmo sentiti dire se fosse rimasto nella vecchia classe! (Parole riferite da due mamme...). Evito di commentare perché alcune cose possono essere condivise, altre sono certamente opinabili, ma soprattutto: le stesse cose potevano essere dette in modo diverso, senza aggressività, come purtroppo è stato fatto anche in passato.

La nostra riunione è andata diversamente e la maestra di Italiano ha dimostrato maggiori capacità di comunicazione, dimostrando di essere giustamente severa con i bambini, ma allo stesso tempo di avere un approccio costruttivo e positivo nel cercare la cooperazione dei genitori.

"Devo dire che i bambini sono tornati un po' agitati, ma mi sembra normale dopo tre mesi di vacanze, quando esagerano io dico... e adesso tutti zitti... alcuni si calmano subito, altri no, ma ci stiamo lavorando. In ogni caso non dobbiamo dimenticare che hanno solo sette anni. Certo, stiamo impiegando un po' più di quanto prevedessi per il ripasso, ma il ripasso è importante perché il mio intento è portarli alla fine della seconda senza alcuna lacuna sul programma dei primi due anni. Per questo chiedo la vostra collaborazione, perché la costanza nei compiti e nella lettura dei testi a casa sono essenziali".

Il maestro di matematica si è soffermato di più sui progetti didattici aggiuntivi che si è ingegnato a trovare per offrire ai bambini degli spunti per arricchire il semplice programma ministeriale:

"Quest'anno purtroppo le colleghe del tempo pieno hanno deciso di non organizzare l'uscita didattica di fine anno. Certo io capisco la loro posizione* (vedi sopra) ma queste uscite sono un'esperienza anche di vita molto importante per i bambini, e valgono a mio avviso un piccolo sacrificio di tempo per un giorno all'anno. La nostra classe in ogni caso un'uscita didattica la farà, perché sono riuscito a (leggi mi sono personalmente sbattuto per) prendere contatti con la polizia di Milano e per fine mese faremo una visita guidata di un reparto mobile della città, dove i bambini potranno vedere le volanti e le moto, potranno assistere ad alcune dimostrazioni effettuate con i cani anti-droga e anti-sabotaggio e molto altro. Una gita che, come potete immaginare, arricchirà con un'esperienza concreta i temi dell'educazione alla cittadinanza.

Ho poi preso accordi per far partecipare la classe a due progetti della ASL: uno sulla sana alimentazione e uno dedicato agli animali, temi che arricchiscono il programma di scienze.

Infine non dobbiamo dimenticare il progetto legato all'educazione musicale. Tra poco inizierà il progetto con un maestro di musica e mi sto impegnando perché i bambini lo inizino con qualche nozione in più su ritmi e note musicali. E' un progetto a cui aderiscono tutte le classi seconde e sono riuscito a convincere le colleghe a organizzare un piccolo saggio finale nel periodo natalizio. 

Ah... un'ultima cosa... per quanto riguarda la ricreazione, vi chiederei di portare dei nuovi giochi da tenere in classe, possibilmente giochi di strategia come Forza 4, la Dama e, perché no, anche gli scacchi. I bambini sono sempre pronti a imparare nuovi giochi e questi di sicuro possono aiutarli a soffermarsi a pensare in termini di strategia prima di affrontare un compito. Non importa se non sanno le regole perché io sarò ben felice di insegnargliele".  

Che dire, questa riunione ha confermato i giudizi positivi delle mamme con cui avevo avuto modo di parlare.
Si tratta solo di una prima impressione, ma devo dire che mi ha quasi commosso, dopo aver avuto a che fare con maestre che si dedicavano anima e corpo solo al rispetto del "Programma", aver incontrato dei maestri che si prodigano perché i bambini lo trovino anche interessante questo programma!!