Lago di Morasco |
Quest'anno abbiamo trascorso le ferie d'agosto nel consueto paesino di montagna, con la Zia Giramondo, lo Zio Tuttofare e Lollix, tra giochi al parchetto, lunghe passeggiate tra i monti, grigliate con gli amici, feste di compleanno e persino una notte in tenda e una passeggiata notturna a caccia di fate dei boschi...
Queste sono le istantanee che vorrei ricordare.
Sorellina che, alla prima escursione in montagna, piange e urla per tutti i venti minuti della salita verso la diga di Morasco.
"Sono troppo stancaaa, mi fanno male le gambeee, non ce la faccio davvero davvero davvero! Vi pregooo"
Naturalmente se avesse camminato a passo normale e senza scenate, avremmo impiegato solo dieci minuti e si sarebbe stancata meno. Dopo quella prima escursione, per fortuna, si è lentamente rassegnata a camminare. Soltanto in caso di salite più ripide o vera stanchezza le abbiamo concesso di essere portata per brevi tratti in spalla e durante l'ultima escursione ha camminato per quasi due ore senza quasi fiatare.
Marmitte di Croveo |
"Mamma - ha detto BUH - è bellissimo, ma è ingiusto che l'inizio dell'arcobaleno sia proprio dentro la cascata, così non possiamo andare a cercare la pentola piena d'oro degli gnomi... Però sai una cosa? Se guardo la cascata con gli occhi della mia immaginazione posso farla rallentare fino a fermarla, per andare a vedere se il tesoro c'è davvero!!"
La crescita dell'amicizia tra BUH e Lollix, pur tra gli scontri e i litigi dovuti all'età e al fatto che sono bambini con caratteri molto diversi tra loro.
BUH che, dopo aver osservato per due settimane Mr T che giocava a calcio con Lollix e gli altri bambini del parchetto, scoppia a piangere dicendo che vorrebbe giocare lui con a calcio con il papà.
A discolpa di Mr T posso dire che BUH non ha mai dimostrato interesse per il calcio, ma durante le vacanze si è reso conto che piace al papà e che quindi è un'attività che possono fare insieme.
Io ne sono davvero felice, perché non eravamo ancora riusciti a trovare una passione che potesse unirli e rafforzare positivamente il loro rapporto padre-figlio.
E voi, avete trascorso una buona estate? Qual è l'istantanea che vorreste portare con voi delle vacanze 2013?
Credo che le nostre estati siano state simili: anche per noi montagna, passeggiate, grigliate, feste. Un'estate magnifica durante la quale ho voluto fortemente portare mia figlia nei luoghi che amo. Lei e me insieme dove mi sento a casa, da una generazione all'altra; ecco la mia istantanea.
RispondiEliminaIo adoro la montagna... molto più del mare :)
EliminaL'istantanea sono i miei bambini che si buttano dalla canoa in mare aperto, senza avere paura, ridendo e nuotando come pesciolini! Buon inizio di scuola anche a voi!
RispondiEliminaE' davvero emozionante vedere i bambini che superano le loro paure e si "tuffano" nelle nuove esperienze.
EliminaPovera Sorellina.. anche io da piccola frignavo quando c'era da camminare, ma ora vorrei tanto tornare in quei posti e camminarci il doppio!
RispondiEliminaciao ben tornata...diciamo che secondo la mia esperienza le femmine sono + lagnose...il mio maschietto è un esploratore nato...la femminuccia ha detto che lei vuole solo occuparsi di moda :O ... la differenza? al maschietto quando parlo di gite fornisco i minimi particolari...alla femminuccia: cara si parte!!!
RispondiEliminacomunque sono adorabili i figli nelle loro diversità... ora vedremo con la scuola elementare (sono in classi separate) la tua esperienza elementare va meglio x BUH? CIAO
In effetti BUH, pur essendo lagnoso su altre cose, ha sempre adorato camminare ed esplorare :D
EliminaLe mie istantanee sono: Giobi che non ha paura di niente, si butta in mare , in piscina, sotto la doccia fredda, corre da tutte le parti, e il patato che finalmente ha imparato che se vuole giocare con gli altri bambini deve accettare anche di perdere!
RispondiEliminaAnche io ne ho una sui bambini che devono imparare a perdere, ma il protagonista è Lollix: a un certo punto la Zia Giramondo faceva in modo che lui perdesse partite di ogni tipo per "allenarlo"... poverino!
EliminaL'immaginazione di Buh merita, un sognatore dolce che ha scoperto che il calcio in fondo non è poi così male. :-)
RispondiEliminaGrazie Ruben, il prossimo passo è lanciarsi a giocare con gli altri bambini e non solo con il papà!!
EliminaEssendo molto mingherlino è spaventatissimo dal confronto fisico con gli altri...