Non so bene cosa aspettarmi dal colloquio alla scuola primaria, ma il colloquio con le maestre della scuola dell'infanzia è stato esattamente come me lo aspettavo.
"Sorellina è una bambina vivace e molto intelligente, ma anche piuttosto refrattaria alle regole".
Considerata la sua reazione iniziale durante l'inserimento, inizialmente le maestre credevano che fosse timida: rifiutava di rispondere all'appello del mattino, per non parlare di partecipare alle attività un po' più strutturate.
E invece no: Sorellina è soltanto una capatosta!! Così le maestre si sono armate di santa pazienza e ogni volta le spiegano con fermezza, che se la chiamano deve rispondere, che se stanno leggendo una fiaba non è il caso di distrarre i suoi compagni con linguacce e pernacchie e così via.
Se redarguita Sorellina si offende e scoppia a piangere, ma dicono che pian piano si sta abituando, che all'appello risponde alzando appena appena la mano, ma ancora preferisce non dar loro la soddisfazione di dire <<ci sono>>, come gli altri bambini.
Se redarguita Sorellina si offende e scoppia a piangere, ma dicono che pian piano si sta abituando, che all'appello risponde alzando appena appena la mano, ma ancora preferisce non dar loro la soddisfazione di dire <<ci sono>>, come gli altri bambini.
Per il resto sono soddisfatte perché è una bambina autonoma, molto socievole e chiacchierona.
Dal canto mio non ho potuto fare altro che confermare che anche a casa è così e che per noi è una lotta continua, dato che fa delle scenate da drama queen ogni volta che crede di subire un'ingiustizia, o semplicemente le proponiamo di fare qualcosa che a lei in quel momento non va.
Ormai siamo rassegnati a questo lato del suo carattere, ma io spero sempre che prima o poi la nostra bambina riuscirà a rapportarsi a noi e alle regole in modo più equilibrato... in fondo sperare non costa niente!
Che testolina queste donnine!
RispondiEliminaMenomale che le maestre hanno capito come prenderla, a volte se imbrocchi quella sbagliata si finisce per peggiorare la situazione!
p.s: ieri sera finalmente ho usato il convertitore per le torte che mi hai mandato! geniale!!!!
Infatti devo proprio ringraziare di aver incontrato queste maestre.
EliminaLoro stesse mi hanno detto: "Non la sgridiamo certo per ogni minima cosa, l'importante è che impari le regole fondamentali dell'asilo... poi, se la scopriamo a mangiare il budino con le mani, ci limitiamo a portarla a lavarsele con un sorriso. In fondo ha solo tre anni e non possiamo pretendere che sia un robottino!"
Anche Second é un bambino oppositivo, non bisogna mai cedere sennò come si dice da me si prendono il dito con tutta la mano!
RispondiEliminaHai ragione supermamma, ma è davvero faticoso!!
Eliminasecondo me non è quesione di maschi e femmine, ma del fatto che sono secondi: anche il mio secondo è così
RispondiEliminaBravo Ruben, sono d'accordo con te. Tutti genitori che conosco parlano in questi termini del secondogenito, a prescindere che sia maschio o femmina!!
EliminaAnche il patato ha una testolina mica da ridere, bisogna sempre stare attenti a quel che gli si dice, ma dai 3 anni a oggi è miglioratissimo, ci siamo armati di santa pazienza e i risultati si vedono. Sono contenta che hai trovato delle brave e intelligenti maestre.
RispondiEliminaanche giulia a casa è impegnativa e capatosta.
RispondiEliminaquello che mi sorprende invece che a scuola è molto ubbidiente, segue le regole, precisa.
E allora penso che lo faccia proprio solo con me....